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Il Festival Letterario Pagine di Russia è organizzato dalla Stilo Editrice con la collaborazione scientifica della Cattedra di Letteratura russa dell’Università di Bari. La manifestazione si propone come un esperimento di esplorazione del territorio culturale russo in una specifica direzione culturale, che è quella dell’osservazione del passato russo per la comprensione del suo presente. Tale esplorazione può avvenire solo tramite l’approfondimento di grandi temi della letteratura e dell’arte russi (la scrittura, il viaggio, l’utopia, l’anima russa), che poi vengono rivisti alla luce del presente russo, in una prospettiva di confronto continuo e attraverso la forma del festival letterario. Nella cornice di tale festival si propongono eventi che spaziano dal campo della letteratura e della musica a quello del teatro e del cinema, guidati da giovani esperti del settore e con lo scopo di coinvolgere non solamente l’accademia, ma anche il territorio e la cittadinanza. L'edizione 2017, la quarta, dal titolo Ottobre 1917: se un giorno d’autunno la Rivoluzione, è stata interamente dedicata a una riflessione a tutto tondo sulla Rivoluzione russa, in concomitanza con il suo centenario. Anche l'edizione del 2018, dal titolo Zar: Il padre, il padrone e le voci dal sottosuolo, ha confermato la sua anima ibrida, con approfondimenti prettamente accademici presso l'Ateneo di Bari e la partecipazione di studiosi provenienti da varie università italiane, e appuntamenti presso librerie, chiese, officine e altri luoghi pubblici della città.